Le borse di studio dedicate ai “Popoli del Parco”
Dal 2013, nell’ambito del progetto “I popoli del Parco”, l’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha deciso di affiancare alla ormai “storica” borsa di studio annuale in ambito naturalistico, dedicata al naturalista “Pietro Zangheri”, un’altra borsa di studio annuale dedicata agli aspetti storici, culturali ed etnografici del territorio del Parco e dei suoi Comuni.
L’intento è di incentivare i giovani ad approfondire gli studi storici ed etnografici del territorio del Parco e a costruirsi un percorso formativo utile per la propria attività futura.
Nell’ambito della borsa di studio sono stati sviluppati progetti di ricerca che hanno portato alla raccolta, attraverso interviste agli ex abitanti del territorio del Parco e a ricerche d’archivio, di preziosi materiali audiovisivi, fotografici e documentali.
Dal 2016 l’Ente Parco ha deciso di dedicare la borsa di studio in ambito storico, culturale ed etnografico a Luciano Foglietta come riconoscimento all’impegno e al grande lavoro svolto.
Luciano Foglietta (1922 Santa Sofia – 2015 Forlì), giornalista, scrittore e storico che rappresenta per il territorio dell’Appennino tosco-romagnolo un vero e proprio punto di riferimento dal punto di vista storico e culturale. Nella sua lunga carriera giornalistica e nell’abbondante produzione bibliografica ha studiato e valorizzato l’area della Romagna toscana con numerose ricerche sulla storia e le tradizioni di questi luoghi.
Grazie alla sua prolifica attività la storia, le tradizioni e la cultura del nostro territorio sono diventate un patrimonio a disposizione di tutti coloro che intendono approfondire questi aspetti.
Di seguito l’elenco delle borse di studio finora assegnate.
“Valorizzazione e documentazione audiovisiva sulle tradizioni culturali e la cultura materiale all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”
2020/2021 – Marta Ricci
La borsa ha come obiettivo l’analisi dell’evoluzione dell’insediamento umano nel contesto montano del territorio fiorentino del Parco, analizzando la società rurale dal XIX secolo ad oggi, con l’impiego di ricerca storica d’archivio, archeologica territoriale, delle tradizioni folkloristiche e raccolta delle testimonianze orali, al fine di agevolare l’elaborazione di pianificazioni per il recupero dei contesti montani ed evidenziare l’immensa potenzialità della memoria comune.
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“Raccolta e/o formazione di documentazione sulle principali architetture presenti nel territorio del Parco”
2017/2018 – Elvira Bandini
La borsa ha come obiettivo la raccolta dati e della valorizzazione delle architetture presenti nel territorio del Parco attraverso la realizzazione di una mappa interattiva e di un sistema gestionale che possano essere utili e partecipati sia da addetti del settore che da appassionati e fruitori di questa area. Inoltre dovranno essere elaborate specifiche indagini storico – testimoniali su particolari emergenze architettoniche presenti nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi.
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“Raccolta e valorizzazione di documentazione sulle tradizioni culturali e cultura materiale del Parco”
2017/2018 – Davide Prati
La borsa ha come obiettivo lo studio della civiltà appenninica del territorio del Parco, con particolare riferimento all’esodo che ha interessato l’Appennino nel secolo scorso, indagando le motivazioni e le modalità dell’abbandono delle nostre montagne. La ricerca si realizzerà attraverso indagini bibliografiche, archivistiche e raccolta di testimonianze orali, di materiale documentale ed iconografico, che andranno ad implementare l’archivio del progetto “I Popoli del Parco”.
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“Valorizzazione e documentazione audiovisiva sulle tradizioni culturali e la cultura materiale all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”
2015/2016 – Francesco Anacardi
Raccolta di testimonianze diretta di chi ha vissuto nel passato sul territorio del Parco in un periodo precedentemente al suo spopolamento; archiviazione e documentazione su aspetti storici, culturali e paesaggistici, con il fine di diffonderne la conoscenza e il senso di appartenenza al proprio territorio; approfondimenti su archivi storici dei Comuni del Parco, realizzazione di interviste ed elaborazione di clip video, visibili nella sezione “Voci dei popoli” di questo sito.
“Ricerca e conservazione di antiche cultivar nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna”
2015/2016 – Stefano Braccini
Un’attività nella quale l’Ente Parco è da sempre attivo è quella del censimento delle antiche varietà da frutto ancora presenti sul territori. Oltre ad effettuare un bilancio delle attività dedicate alle cultivar arboree, la borsa di studio intende orientare la ricerca nei confronti di progenitori selvatici di piante coltivate (Wild Crop Relatives WCR) e nei confronti di antiche cultivar cerealicole e orticole, ancora utilizzate sul territorio, per una loro valorizzazione e conservazione presso banche del germoplasma.
“Valorizzazione e documentazione audiovisiva sulle tradizioni culturali e la cultura materiale all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”
2013/2014 – Giorgio Minotti
Raccolta di testimonianze diretta di chi ha vissuto nel passato sul territorio del Parco, ed in particolar modo sul versante romagnolo dell’Area protetta, in un periodo precedentemente al suo spopolamento; archiviazione e documentazione su aspetti storici, culturali e paesaggistici, con il fine di diffonderne la conoscenza e il senso di appartenenza al proprio territorio. Uno tra i principali risultati della Borsa di Studio è stata la realizzazione del documentario “Lassù dove spiccano i baleni“, oltre che la realizzazione di numerose interviste, che saranno visibili nella sezione “Voci dei popoli” di questo sito.
“Testimonianze storico-culturali nel Parco Nazionale”
2001 – Alfredo Bellandi – Scarica la relazione finale (PDF)
Indagine sulle emergenze storico-culturali meritevoli di tutela e di attenzione nel territorio del Parco e creazione di un Atlante delle emergenze storico-culturali nel territorio del Parco